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Al Suq Festival di Genova un romanzo scritto sulla sabbia del deserto

Felice di presentare il mio romanzo "Le impronte di Eva" (Ensemble), martedì 21 giugno alle 21.00 al Suq Festival di Genova in conversazione con la giornalista e scrittrice Laura Guglielmi. Ci si vede tutti al Porto Antico, a due passi dalla splendida cornice di Palazzo San Giorgio.





Arianna Dagnino, "Le impronte di Eva" (Ensemble) : https://www.edizioniensemble.it/prodotto/le-impronte-di-eva/


IL LIBRO

Zoe è una paleoantropologa afrikaner in un Sudafrica lacerato dalle divisioni etniche retaggio dell’apartheid. Ancora sconvolta dalla morte violenta del suo compagno, Zoe entra nel deserto del Kalahari in cerca delle tracce di un antenato comune per il genere umano. I suoi studi si intrecciano con la ricerca personale di sé e con la storia, carica di ombre, della sua famiglia e di un intero Paese. Religione e modernità, scienza e sciamanesimo, bellezze naturali e orrori di guerra s’incontrano e si affrontano alla luce delle impronte fossili della prima femmina di Homo sapiens.


L'AUTRICE

Arianna Dagnino (Genova, 1963) è scrittrice, giornalista, traduttrice letteraria e docente e ricercatrice presso l’Università della Columbia Britannica a Vancouver. Ha collaborato con le maggiori testate giornalistiche nazionali italiane («La Stampa», «Il Corriere della Sera», «Nova/Il Sole 24 Ore», «l’Espresso»). È autrice di articoli e libri sull’impatto sociale della mobilità globale, dal punto di vista letterario e scientifico, tra cui: I nuovi nomadi (Castelvecchi), Uoma. La fine dei sessi (Mursia) e, con Ensemble, Il quintetto d’Istanbul. Confluenze e intrecci tra vita e scrittura nella transculturalità.

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